Altri nomiPonte dell’Acqua Traversa, Ponte di Tor di Quinto (moderno)
Tipologiaponte ad archi in cemento armato, uso stradale/pedonale
Collega Via del Foro Italico / quartiere Tor di Quinto → Via Flaminia Nuova / quartiere Parioli

Dimensioni Lunghezza: 153 m  -  Larghezza: 18 m
ProgettoRiccardo Morandi
Costruito nel 1957-1959 (inaugurato nel 1959)
Restauri
  • 1994 — (per volontà del Comune di Roma) — lavori di manutenzione e adeguamento strutturale
Ponte Tor di Quinto rappresenta un significativo esempio dell’ingegneria italiana del dopoguerra, realizzato con soluzioni strutturali tipiche dell’opera di Riccardo Morandi, che uniscono sobrietà formale e innovazione tecnica. Le tre arcate in cemento armato, disposte su piloni a sezione snella, creano un profilo dinamico e regolare che valorizza la percezione longitudinale del fiume. Il ponte fu costruito per risolvere i crescenti problemi di traffico nell’area nord della città e per collegare più efficacemente la via Flaminia con la Tangenziale Est. L’adozione di calcestruzzi precompressi e di tecniche costruttive avanzate testimonia la volontà di coniugare resistenza e leggerezza visiva, in continuità con l’estetica razionalista delle grandi infrastrutture romane degli anni Cinquanta. Oggi il ponte continua a svolgere un ruolo essenziale nella viabilità del quadrante nord, mantenendo intatto il valore tecnico e architettonico che ne fa una delle opere più equilibrate e funzionali del periodo.
TiberIA