Altri nomiPonte ferroviario Roma Nord, Ponte della Roma–Viterbo
Tipologiaponte ferroviario metallico a travata reticolare, uso ferroviario (ferrovia Roma–Civita Castellana–Viterbo)
Collega Stazione Flaminio / quartiere Parioli → Stazione Monte Antenne / quartiere Tor di Quinto

Dimensioni Lunghezza: 130 m  -  Larghezza: 8 m
ProgettoSocietà delle Ferrovie Vicinali
Costruito nel 1930-1932 (inaugurato nel 1932)
Restauri
  • 1948-1950 — (per volontà delle Ferrovie Vicinali) — ricostruzione di una campata danneggiata durante la guerra
  • 1990 — (per volontà di ATAC) — manutenzione e rinforzo strutturale delle travate metalliche
Il ponte della ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo è un’infrastruttura ferroviaria che consente alla linea Roma Nord di attraversare il Tevere poco a nord del Ponte Flaminio. Si tratta di una struttura metallica a travata reticolare, progettata negli anni Trenta dalla Società delle Ferrovie Vicinali come parte del grande piano di potenziamento delle linee extraurbane verso il Lazio settentrionale.La costruzione, di concezione interamente industriale, utilizza acciaio chiodato e piloni in muratura, secondo gli standard ferroviari del tempo. Durante la Seconda guerra mondiale una delle campate subì danni e venne ricostruita nel dopoguerra mantenendo la configurazione originaria.L’aspetto funzionale e la collocazione discreta nel paesaggio ne fanno un esempio tipico di ingegneria ferroviaria del primo Novecento, caratterizzato da efficienza e semplicità costruttiva. Ancora oggi il ponte è pienamente operativo e costituisce un elemento fondamentale della linea Roma–Viterbo, contribuendo alla connessione quotidiana tra la capitale e i centri del Lazio settentrionale.
TiberIA