| Altri nomi | Pons Aelius, Ponte Elio, Ponte di Castello, Ponte di Sant’Angelo |
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| Tipologia | ponte ad archi in muratura (rivestito in travertino), uso originario pedonale e stradale |
| Collega | Piazza di Ponte Sant’Angelo (rione Ponte) → Lungotevere Vaticano / borgo Vaticano |
| Dimensioni | Lunghezza: 135 m |
| Progetto | Demetriano (attribuito) |
| Costruito nel | 134 d.C. |
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Ponte Sant’Angelo, originariamente noto come Pons Aelius (o Ponte Elio), è un ponte romano che collega il centro storico di Roma al mausoleo di Adriano, oggi Castel Sant’Angelo. Attraversa il Tevere con cinque arcate in muratura, tre delle quali risalgono all’epoca romana, rivestite in travertino. In epoca moderna il ponte è riservato al transito pedonale ed è uno dei luoghi più iconici di Roma.Fu eretto nel 134 d.C. sotto l’imperatore Adriano (Publius Aelius Hadrianus) per collegare la città al suo mausoleo; alcune fonti attribuiscono la costruzione al Demetriano. Nel XVI secolo le due cappelle ottagonali alle estremità furono demolite per motivi difensivi. Nel 1669, sotto la direzione artistica del Bernini, vennero realizzati i nuovi parapetti e collocate le statue degli angeli che portano gli strumenti della Passione, eseguite da allievi del maestro. Per molti secoli il ponte fu percorso dai pellegrini diretti a San Pietro; nel Giubileo del 1450 un cedimento delle balaustre causò la morte di oltre 170 persone, evento che spinse a modificare gli accessi. Oggi Ponte Sant’Angelo rappresenta uno dei simboli architettonici più riconoscibili della Roma barocca.
TiberIA
