Porto di Ripetta

Chiamato anche Porto Clementino, fu lo scalo fluviale di Roma dedicato principalmente al traffico proveniente dall'alto corso del Tevere, a differenza del Porto di Ripa Grande. Ripetta (il cui nome deriva da ripetta, ovvero "piccola riva") era situato sulla sponda sinistra del Tevere, nell'area antistante le chiese di San Girolamo dei Croati e San Rocco, dove oggi si trova Largo Augusto Imperatore.

Il porto è ricordato come un capolavoro dell'architettura barocca e rococò. Fu costruito per volontà di Papa Clemente XI Albani e progettato tra il 1703 e il 1704 dall'architetto Alessandro Specchi (con la collaborazione di Carlo Fontana), che realizzò un'opera scenografica ed elegantissima. La struttura era caratterizzata da una scalinata monumentale a forma di emiciclo con ripiani ondulati, realizzata in travertino ricavato in parte dalle rovine di un'arcata del Colosseo crollata. Questa sistemazione architettonica creava un'apertura inaspettata e armoniosa sul Tevere.

La sua funzione era essenziale per l'approvvigionamento del centro di Roma, in particolare per lo scarico di legname e carbone (provenienti dal retroterra umbro e laziale) e di derrate alimentari come il vino. Al centro dell'emiciclo si trovava una fontana a scogliera e, ai lati delle scale, erano poste due colonne idrometriche che registravano i livelli raggiunti dal Tevere durante le alluvioni storiche, fungendo da memoria permanente del pericolo fluviale.

Analogamente al Porto di Ripa Grande, anche la bellezza e la funzionalità di Ripetta furono stroncate dall'opera di modernizzazione post-unitaria. Il porto fu interamente demolito a partire dal 1893 per far spazio alla costruzione dei Muraglioni del Tevere e alla realizzazione del Lungotevere. Dell'antico complesso monumentale sono sopravvissuti solo alcuni elementi scultorei, tra cui la fontana a scogliera e le due colonne idrometriche, che furono ricollocate nella vicina Piazza del Porto di Ripetta, oggi Largo Augusto Imperatore, come silenzioso ricordo dell'antico legame tra la città e il fiume.